Balsamario divinità fluviale
Balsamario plastico ionico. Inv. 4873
Taranto, Contrada Vaccarella, 1926, tomba 75. 600-580 a.C.
II piano, sala VII, vetrina 66, 1.3

Di produzione greco-orientale, questo particolare balsamario, usato per contenere unguenti e profumi, , raffigura un enigmatico volto maschile barbato dotato di corna taurine.
Si tratta di Acheloo, personificazione divina dell’omonimo fiume greco (l’odierno Aspropotamo), primogenito di Oceano e Teti, la cui effige fu ampiamente utilizzata nel mondo antico con valore apotropaico.